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Bilancio sociale del territorio
di Giuseppe Poliani


Martedì scorso presso l'Urban Center si è svolta la presentazione da parte della giunta comunale del bilancio sociale 2004 (di cui il titolo rappresenta il logo) relativamente all'area territorio con la distribuzione di un interessante libretto il cui contenuto verrà anche diffuso online sul sito del comune.
Quest'anno si è preso in considerazione il territorio mentre per il prossimo anno verranno considerati altre aree: la persona, le risorse.
Si è scelto il territorio perchè rappresenta l'ambito di vita dove tutto si svolge, dove forse più c'è da fare per carenze pregresse e dove gli interventi sono a tempo medio lungo e sfuggono ad una classica contabiltà annuale fatta solo di numeri.
Mi sembra opportuno portare a conoscenza dei lettori dell'Arengario online questo importante fatto di comunicazione fra cittadini e amministrazione comunale, che ognuno poi potrà approfondire al di là delle mie quattro parole, che rappresenta una novità assoluta qui a Monza ed un momento di verifica dell'efficienza, dell'efficacia e della coerenza di questa amministrazione verso i suoi cittadini, verifica da perseguire oltre le asettiche cifre contabili e di bilancio, attraverso uno scambio di informazioni contenute nell'opuscolo distribuito da un lato e dalla formulazione di giudizi, critiche e proposte dall'altro, con il risultato finale di coinvolgere e far partecipare i cittadini.
 
Le informazioni fornite sono state presentate in modo semplificato e viste dal punto di vista del cittadino, e sono state suddivise in due parti: una prima parte di rendiconto dello stato demografico, ed una seconda parte a schede sulle realizzazioni concrete fatte fino ad oggi dal Comune.
Partendo da una visione ben definita di città sulla quale si base un programma politico-amministrativo, derivano le scelte operative concrete per valorizzare, rendere attrattiva, rendere ordinata e collegare la città. Da queste premesse deriva poi tutta l'azione politico-amministrativa che necessita di costanza e chiarezza di indirizzi senza oscillazioni nel vuoto.
La rendicontazione sociale è una realtà non solo di alcuni comuni ma anche di aziende e la preoccupazione di verificare l'impatto sociale di ciò che si fa come ente pubblico è una cosa estremamente importante.
Ognuno potrà verificare, controllare e criticare l'efficacia e la coerenza di questa amministrazione ed attivare un circolo partecipativo che aiuterà nel controllo e nella comunicazione sociale futura.
A chi interessa che il centrosinistra migliori dunque non mancheranno gli spazi partecipativi. 

Giuseppe Poliani


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  16 luglio 2005